giovedì 14 ottobre 2010

Dio è un cesso

Dio è un cesso

possibilmente pulito,

il massimo sarebbe se non fosse a pagamento;

dove entri come se fosse la passerella per entrare nel paradiso.

Fossi in lui ne farei un po' di più di bagni, e soprattutto dividerei per fasce di bellezza...quella interiore.

Dio è proprio un cesso:

quando ti liberi ti senti rinato;

hai un nuovo scopo...arrivare al prossimo cesso.

domenica 18 aprile 2010

Quello sei tu

Da parte tua era un gioco
Hai voluto sfidare chiunque
Reginetta così ora tu sei
ma di quale regno
Reginetta così ora ti ho fatto
ma di quale regno
Oggi no, voglio dire di no
a tutto quello che incontro
non non ti rivedrò
non ti voglio rivedere mai più
non mi vuoi rivedere mai più
Dove stanno i problemi
vedi non ci sono problemi
(ma) c'è ne sta uno solo:quello sei tu.

domenica 21 marzo 2010

Piangere

Ora che i sogni sono infranti
il fuoco si sta spegnendo
la via lascia la sua scia
intorno c'è solo nebbia

il rosso di passione è quasi scomparso
il tempo scivola e non si ferma
il piano non è mai in discesa
tremi e chiedi una mano, la tua è
distesa ma non riceve nessun tipo di
sensazione , promessa, carezza
ho solo un desiderio, tra me e me
giace il silenzio, crolla, crolla, crolla
crolla il mistero.
Ho solo da spiccare il volo!
meraviglia si sofferma, lucida e trasparente
non chiede nulla, solo libertà
non guarda, chiede..."che bella che sei"
vuole sentirsi dire spudorata, guardi intor-
no e vedi che non è come chiedi, come
vuoi, e cambia, cambia,cambia, di nuovo
e di continuo, di passato e di presen_
te ma ogni volta ti fa piangere.

sabato 20 marzo 2010

Vendo illusioni

Vieni, vieni qua
ti vendo illusioni, nuova realtà
forza presto, accatta sto qua
nuove emozioni, ti aspettano già
che aspetti muoviti, resto qua
se ti va un'altra è pronta già
la nuova razione volare ti farà,
altro che pensare, su un' altro pianeta (si andrà)
E' conoscerai l'universo
Darai il meglio di te
GIà TI CONOSCONO, IL NUOVO EROE
CHE NON TORNERà
ORA IN TEMPO FARAI,
SE CON I PIEDI PER TERRA RESTERAI
E UN NUOVO TE STESSO CONOSCERAI,
NESSUNA PRESSIONE MAI PIù SUBIRAI

giovedì 18 marzo 2010

Oro le parole

Erano oro le parole
che ti ho detto
e tu l'hai sciupate
inutilmente in questo
mondo consumistico ti
sei unito a lui, non mi
importa niente di questo
mondo e perciò non mi
unirò a te non
in questo modo.

mercoledì 17 marzo 2010

Vinto

Se potessi sentire il vento
Se potessi udire la pioggia
se potessi ascoltare gli uccelli
allora si che saprei cosa
fare
ma così non sono altro
che un vinto e non
mi resta altro che cadere
nella perdizione in un
abbraccio stretto dritto
nel tuo petto.

lunedì 15 marzo 2010

Vita

uscire fuori,
farsi vedere vedere le proprie emozioni scolpite sulla faccia altrui,
l'importante è uscire in fondo la vita è così,
puoi cambiarla ma devi sudare di più rispetto a quello che riceve;
altrimenti il più delle volte non ricevi nulla se va bene oppure delusione.

giovedì 11 marzo 2010

Pelle

Certi odori emanano
e si impregnano (in questa) nella
mia pelle.
Pelle che vive, che respira.
Mi fai restare, ospitare,
e mi fai attendere

mercoledì 10 marzo 2010

Pace e sincerità

Un giorno tutto per me questo
che sta scendendo.
Ho bisogno di
pace e sincerità intorno a me.
Oggi voglio stare solo.
Chissà se cadrà
questo giorno... Scenderà fino alla fine?
Ti seguirò tutto il giorno per sapere
la risposta, tu vaghi sempre così solo.
Non la senti mai la malinconia o ti
piace la solitudine?
O giorno piovoso,
sorridi con me, fammi compagnia con un
sorriso.
Dove stai andando?
Vuoi che ti accompagni?
Si ma non oggi .
Voglio stare solo.

lunedì 22 febbraio 2010

Semplice nota

Lo so che
è una semplice nota
ma se può esprimere
una sola emozione...
anche dolore
per sapere di esistere
e avere un cuore
sopraffatto per un no
rimango qua senza la realtà
pieno di brividi per un
canto di libertà
soffocato per lei
che rimango a secco
senza dignità
provo a vivere un altro
giorno a esistere
sopraffatto

domenica 21 febbraio 2010

Vento

Vento, sole in terra
un sasso geme

sabato 13 febbraio 2010

cantare con voce propria

Forse un giorno chi mi ascolterà
mi capirà, ma per ora
Forse per poche orecchie la
mia voce sarà musica
visto che ascoltano solo
quello che gli arriva e non cercano
di capire,
perché capire fa male
perché capire non si può
ascoltare poi è vietato. Se è
poi reato raccontare
reato dire e
reato cantare con voce propria

domenica 7 febbraio 2010

Donna

La donna è la divinità più astratta,
il completamento dell'uomo,
la parte presente e i problemi da risolvere.
Un futuro che non è mai presente se non quando è troppo tardi,
l'inconscio fatto in persona,
la parte più intima di te stesso che puoi decidere se rendere pubblica.
Un sorriso sempre presente anche se è problematico,
un mistero mai svelato,
la verità mancata,
lo stupore, l'energia.

sabato 6 febbraio 2010

Il sapore di una passeggiata lo senti solo in bicicletta

La testa è sopra di me
che comando come voglio, come voglio
voglio una fragola grossa quanto una casa
la gente che gira è una nuvola che
passa che non lascia niente
il sapore di una passeggiata lo senti solo
in bicicletta quando pedali e tutto ti
passa
vorrei trovarti così tra una passeggiata nella
nuvola che passa
che ridi fra la gente che gira.

domenica 31 gennaio 2010

Punto

Capitò che un ragazzo si sedette
vicino a me aveva capelli lunghi
e pensava che non riusciva a capire il perché
della sua fantasia visto che la sua ragazza,
la sua, non comprendeva quello che lui
diceva e intanto notava che i
suoi capelli crescevano e lui era rimasto sempre lì
e lei era sempre ferma, a non
capire. Lui si sentiva quasi in gabbia, così
decise di lasciare volare i suoi capelli
e lì tagliò. Loro volavano leggeri(verso i
cieli) e lui si perse in mezzo a
loro in quel cielo
misterioso e nero.
Così il ragazzo si trovava ora che aveva i capelli corti
e non immaginava di mettere i piedi
per terra:non voleva. Non si saprà
cosa farà? doveva crescere
in qualsiasi maniera, doveva crescere:
questo era il punto.

venerdì 29 gennaio 2010

Provo a resistere


Provo a resistere

Provo a resistere,
chi viene a galla e chi affonda.
Giocato da me stesso...
provato, esco ma ho paura:
Un bimbo mi sento.
Tutto si muove e manco a questo
girotondo, manco ad ogni festa;
manco ad un tratto, quel tratto che
mancava per di nuovo sorridere.
Potenza dei mezzi, dei potenti chi
mi sommerge e rimango impassibile;
immutabile realtà
nullità, nudità, crudezza infamia.
Non mi accorgo dell'isola vicino e
vivo... ancorato alle mie ideologie
fasulle di vita e di speranza.

martedì 26 gennaio 2010

Mille vite

Dovrei vivere almeno
mille vite sfuggendo
a queste insidie
galleggianti tra i miei desideri...
solo dei corpi morti, spaventa? eppur
mi dilago nelle più scure
profondità.

domenica 24 gennaio 2010

Morte

E' più forte, chi? la vita o la morte.
La vita è nell'aria, nell'anima, nei colori, negli odori,
nella gente
La morte è buia, è scura: è nera.
La morte è un attimo:sappiamo solo questo.
La morte è un attimo della nostra vita.Vita che
va, che si assapora, si ascolta, si vede: E' certa.
Ma la morte dov'è va quando inizia?
Non si può dire come la vita è vita, la morte non
è morte ma neanche che è buia, scura, nera o
semplicemente è morte.

Silenzio

Tutto
traspare
il
silenzio
muore perché
la notte è
già ai tuoi
piedi

sabato 23 gennaio 2010

Abitudine

E' come un cane, una bestia che abbaia
dalla noia
si ferma mi guarda e poi ride
dalla gioia
stesso secondo ed è già stanco
di vedere nero e bianco
poi grida e se ne va nello stesso posto
per abitudine
e solo abitudine
questa forza che spinge sempre nella stessa direzione
e torna a galla ma solo per
respirare
si butta nella folla per
non farsi vedere
ma guarda più in là questa realtà
non piace quasi a nessuno ma(si continua per pietà)
continuano per
sola forza di abitudine
è l'abitudine
respirare per abbaiare e stancarsi per
poi il dolce dormire.
Si potrebbe provare anche se si deve rischiare
e non parlare ma devi fare.

Mestesso

Quella parte di me
che non hai e non sai
vorresti averla ma non sai
come averla....perchè insisti
su quel punto che non c'è
e non puoi immaginare cos'è
ma manca anche a me
una parte di me che non c'è
una parte di me che non c'è
una parte di me che non c'è
é sparita, è andata a fondo
e poi risalita un tratto sentita
è bellissima, sensazione divina ed
oscura libertà che non c'era
volata in un attimo e ritrovata
in me stesso
dopo tanto tempo me stesso

giovedì 21 gennaio 2010

Nellamentemia

Ti ho sentito...
Sei entrata nella mente mia.
Anima che, senza bussare,
sei entrata nella mente mia.
Ti ho sentito: eri tu,
anima che, senza bussare,
ti ho trovato qui.

mercoledì 20 gennaio 2010

Luce


La luce si diffuse...
un attimo il mio bagliore,
entro.
La tua finestra non restò
ad aspettarmi, entrai con tutto
me stesso: Le labbra
desiderose appagarono il bisogno
di conoscerti. Perchè restai?
Vedendoti mi vergognai del dolore
che mi stavo arrecando. Lacrime di gioia c'aspettavano
mentre sciupavamo questi nostri attimi.
La vita finì.

sabato 16 gennaio 2010

Macchia Nera

E mi stavo addormentando.
Non so il perché.
Che sgomento!
(All'improvviso) Di colpo mi hai svegliato,
mi son girato(ed) ho sbuffato.
Ho aspettato ed ho visto l'alba
Prima però eri nervosa. Ero nervoso.
E allora ci siamo calmati(CALMATI)
Cosa rimarrà, chi lo sa
(di questi miei pensieri)
Rimarremmo là, fino a
mattina, fino alla macchia
nera in pancia, arrivata a chi
per primo l'ha sentita
subito. Ma loro hanno continuato
a cercarla fino (all'altra) mattina
e poi un'altra fino
all'ultima alba
È rimasto lì, l'ha
incantata, illuminata,abbagliata.

venerdì 15 gennaio 2010

È' SOLO UN VECCHIO BLUES

È SOLO UN VECCHIO
BLUES, QUESTO MONDO
CHE GIRA INTORNO,
VECCHIA PALLA CHE GIRA,
CHE NON SI VORREBBE MAI
LASCIARE
DOLCE MELODIA DI TRE ACCORDI
DA RIPETERE ALL'INFINITO
E CHE SI VORREBBE
SEMPRE SENTIRE
VECCHIO BLUES DI 3 ACCORDI
COME SI CONTINUA LA GENERAZIONE
UN VECCHIO ALTALENARSI
È UNA VECCHIA ALTALENA
UN VECCHIO BLUES CHE
SI PUÒ SEMPRE ASCOLTARE,
IN UN QUALSIASI MOMENTO,
COME IL RIPRODURSI
DI QUESTA NOSTRA
SPECIE, INFERNALE
SENZA UNA SPIEGAZIONE
SENZA NESSUNA LOGICA
MA TUTTO APPROSSIMATIVO
(un lamento continuo)
UN LAMENTO CONTINUO,
UNA LOTTA CONTINUA,
UNA LOTTA ARTIFICIALE
UN ODIO INGIUSTO
UN APPROPRIARSI INDEBITAMENTE,
DI SENSAZIONI,
UNA COLPA CONTINUA,
QUANTA IMPORTANZA IMMERITATA
UN SUSSEGUIRSI DI 3 ACCORDI
PADRE, MADRE E FIGLIO
INIZIA QUASI SEMPRE
CON TONI GRAVI(PADRE) PER
POI SALIRE CON TONI (ALTI)
MADRE E POI RITORNARE
AL PADRE PECCANDO COSSICHÉ
SUBENTRA IL TERZO ACCORDO
DELLA PERFEZIONE CHE
SAREBBE IL FIGLIO
UN VECCHIO BLUES
CON TANTE COSE DA
DIRE,
DA RACCONTARE
COME IL BERE DI UNA
MADRE, COME LA SOPPORTAZIONE DI UN PADRE
E SI CHE UN TEMPO
LA FORTUNA (È
PASSATA ANCHE PER
ME) L'HO AVUTA, IL MONDO
GIRAVA ANCHE PER ME.

giovedì 14 gennaio 2010

100 giorni/allora su 100

Che bello scrivere canzoni,
ti senti protagonista di una vita. Non sempre ci riesci. È difficile, soprattutto
per uno come me, uno che vuole vivere a 100 giorni/allora su 100, anche di
più. Andare veloce, come la moto che sogno e che non ho, e che
mi porta via, come questo vento
che mi passa davanti, quasi come per farmi un dispetto, perché sa
che ora non ce l'ho...
Tu che mi chiedi di scriverne una per te, ma come
posso fare se tu non sei qui? Io voglio viverti.
È come quei duri che più piangono e più si sento-
no da soli. Però arriverai, lo so.
Dai che piacerebbe anche a te. Questa volta mi
dai ragione. Prendere, andare via, come quella scia
che ci passa dietro, senza accorgersi che siamo qui.
Mi basterebbe solo sapere che tu ci sei.

Mare

Lasciati trasportare
dalle onde del mare.
Il corpo è in balia
va su e giù, non trattenerti
lascia andare la tua anima,
lasciala vagare, da qualche
parte ti porterà
il naufragio sarà per tutti se ci sarà ed
in qualche posto.
Quindi non preoccuparti,
lasciati trasportare.
La luce, se entra, ti farà del bene.
Muoviti scalda il tuo corpo